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Se volete avere un maggiore controllo sulle analisi del vostro sito web WordPress e non vi sentite a vostro agio nel consegnare i vostri dati alle grandi aziende tecnologiche, allora potreste usare Matomo.

Matomo è una piattaforma analitica potente e incentrata sulla privacy che fornisce gli approfondimenti necessari per far crescere la vostra azienda, dandovi la piena proprietà dei vostri dati.

È un’opzione ideale per chi è preoccupato per le normative sulla privacy dei dati come il GDPR o semplicemente è stanco di condividere i dati dei propri visitatori con terze parti. Inoltre, potete collegarlo al vostro sito web WordPress facendo solo qualche clic.

In questa guida vi mostreremo come impostare facilmente Matomo analytics sul vostro sito web WordPress.

How to Set Up Matomo Analytics in WordPress

Prima di iniziare l’esercitazione, però, facciamo una copertina con le nozioni di base, in modo che sappiate esattamente in cosa vi state imbarcando.

Se siete già sicuri di aver deciso di utilizzare Matomo analytics con WordPress, potete utilizzare gratuitamente gli skip link sottostanti per andare avanti:

Che cos’è Matomo Analytics?

Matomo è una piattaforma open-source per il monitoraggio del traffico dei siti web, del comportamento degli utenti e altro ancora. È simile a Google Analytics, ma dà la priorità alla privacy sia per i proprietari dei siti web che per i visitatori.

Come fa a farlo?

La risposta è semplice: con Matomo, i dati sono di vostra proprietà, vivono sul vostro server o nel cloud e avete il controllo completo.

Matomo's homepage

Quindi, cosa può aiutarvi a monitorare Matomo?

Ecco alcune delle caratteristiche di tracciamento più essenziali:

  • Tracciamento delle campagne – Tracciate la provenienza dei vostri visitatori grazie ai tag UTM, perfetti per misurare annunci, post sui media e campagne email.
  • Tracciamento dell’ID utente: consente di vedere come gli utenti connessi si spostano tra i dispositivi e le sessioni, fornendo una visualizzazione più chiara del loro percorso.
  • Tracciamento dell’e-commerce – Monitoraggio delle vendite, del comportamento dei carrelli e delle visualizzazioni dei prodotti per ottimizzare il vostro negozio online o WooCommerce.
  • Form Analytics – Scoprite dove i visitatori hanno difficoltà con i moduli, in modo da migliorare le iscrizioni e le conversioni.
  • Heatmaps e registrazione delle sessioni – Scoprite dove gli utenti fanno clic, scorrono e si allontanano con heatmaps visive e replay delle sessioni.

Poiché Matomo consente di fare tutto questo, offrendo al contempo il bonus della protezione dei dati, molte persone stanno passando da altre soluzioni di analisi.

Se siete tra queste persone e state pensando di passare da Google Analytics, continuate a leggere per conoscere le differenze.

Matomo vs. Google Analytics

Quando si tratta di scegliere tra Matomo e Google Analytics, tutto sta nel capire quale piattaforma si adatta meglio alle vostre esigenze.

🔒 Se mantenere la privacy dei vostri dati è una priorità in alto, Matomo è la soluzione giusta. Si tratta di una piattaforma open-source che vi permette di ospitare i dati sui vostri server, dandovi il pieno controllo e aiutandovi a rispettare la privacy.

D’altra parte, Google Analytics memorizza i dati sui server di Google, il che potrebbe essere un problema per chi è preoccupato per la privacy dei dati.

📊 In termini di caratteristiche analitiche, sia Matomo che Google Analytics offrono un’ampia gamma di strumenti, tra cui dati in tempo reale e tracciamento dei visitatori.

Matomo offre extra come le heatmap e le registrazioni delle sessioni, anche se è necessario un piano premium.

Matomo heatmaps

Google Analytics, invece, si integra perfettamente con altri servizi di Google, come Google Ads, Google Search Console e Google Tag Manager. Questo può essere molto utile se si utilizzano già questi servizi.

È anche un’opzione migliore per le analisi e i report avanzati, compresi i funnel personalizzati e le analisi predittive. Inoltre, poiché Google Analytics è così popolare, esiste un’ampia Community di utenti e una documentazione in caso di problemi.

💸 In termini di costi, Google Analytics offre una versione gratuita ricca di caratteristiche. La versione premium, Google Analytics 360, ha invece un tag più alto.

Matomo offre flessibilità con una versione gratuita on-premise e un’opzione a pagamento ospitata nel cloud. In questo modo, è possibile scegliere ciò che si adatta al proprio budget e alle proprie preferenze di host.

Nota: se siete ancora indecisi se Matomo fa al caso vostro, personalmente vi consigliamo Google Analytics. Lo usiamo per la nostra attività perché offre report molto dettagliati che ci aiutano a migliorare le nostre strategie di marketing.

Poiché l’interfaccia di Google Analytics può essere difficile da navigare, suggeriamo di installare MonsterInsights. Questo plugin per WordPress, adatto ai principianti, trasforma i dati di Google Analytics in report e grafici di facile comprensione direttamente nella dashboard di WordPress.

Per sapere come iniziare, basta selezionare la nostra guida su come installare Google Analytics in WordPress.

Come impostare Matomo Analytics in WordPress

Pronti per l’impostazione di Matomo? Prima facciamo un rapido controllo del sistema!

Il vostro sito web WordPress deve funzionare con la versione 4.8 o superiore di WordPress e con PHP 7.2 o superiore. Inoltre, è necessario avere MySQL 5.5 o superiore e si consiglia di avere almeno 128 MB di memoria disponibile.

Navigando nel repository dei plugin di WordPress, si noteranno molti plugin Matomo.

Per questa guida utilizzeremo Matomo per WordPress. Si tratta di una soluzione tutto-in-uno che funziona direttamente sul vostro sito WordPress. In questo modo, non sarà necessario creare un account esterno o gestire server separati.

Matomo Analytics

È il modo più semplice per iniziare, soprattutto se siete alle prime armi. È gestito direttamente dal team di Matomo, quindi avrete un supporto in alto e le caratteristiche più recenti.

Nelle sezioni seguenti, vi mostreremo come configurare Matomo in WordPress.

Passo 1: Installazione del plugin Matomo for WordPress

Il primo passo è installare e attivare il plugin Matomo for WordPress. Andate su Plugin ” Aggiungi un nuovo plugin nella vostra dashboard di WordPress.

The Add New Plugin submenu under Plugins in the WordPress admin area

Nella schermata successiva, è possibile utilizzare la caratteristica di ricerca per trovare rapidamente il plugin. Basta digitare “Matomo for WordPress” e inserire.

Una volta ottenuto il risultato, si può procedere facendo clic sul pulsante “Installa ora”.

Instaling Matomo Analytics

Quindi, dovrete fare clic sul pulsante “Attiva”.

Per istruzioni più dettagliate, potete selezionare la nostra guida su come installare un plugin di WordPress.

Passo 2: Abilitazione del tracciamento Matomo sul sito WordPress

Una volta attivato Matomo, si verrà reindirizzati alla pagina Matomo Analytics ” Get Started.

Da qui, seguire la configurazione guidata per configurare le impostazioni di base. È necessario completare due passaggi: aggiornare la pagina della privacy policy e abilitare il tracciamento di Matomo Analytics. Il plugin salverà e applicherà le nuove impostazioni.

Esaminiamo ora ogni singolo passaggio.

Aggiornate la vostra privacy policy

Il primo passo è aggiornare la pagina della privacy policy.

Matomo vi chiede di assicurarvi che la vostra pagina sulla privacy policy rifletta l’impegno verso la privacy degli utenti e la conformità a regolamenti come il GDPR e l’ePrivacy.

Ciò significa includere un’opzione che consenta agli utenti di rinunciare al tracciamento, che si può aggiungere utilizzando lo shortcode [matomo_opt_out] o il blocco “Matomo opt-out”.

Getting started with Matomo Analytics

⚠️ Quindi, se non avete ancora una pagina “Privacy Policy”, dovrete crearne una.

È sufficiente recarsi nella dashboard di WordPress e navigare in Impostazioni ” Privacy “.

Nel menu a discesa, WordPress vi dirà se ha già predisposto una pagina di privacy policy per voi. È sufficiente fare clic sul pulsante “Usa questa pagina” per renderla attiva.

Privacy page in WordPress settings

Se desiderate bozzare un nuovo documento, non dovete far altro che cliccare sul pulsante “Crea”.

WordPress creerà quindi una bozza per voi.

Se invece si è già utilizzato questo predefinito e si desidera apportare delle modifiche, è sufficiente fare clic sul pulsante “Modifica”.

Editing privacy policy

In questo modo si aprirà la pagina della privacy policy nell’editor a blocchi, pronta per essere modificata.

Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida su come add-on una privacy policy in WordPress.

Suggerimento degli esperti: Volete migliorare la privacy del vostro sito web? WPConsent è un plugin per WordPress facile da usare per i principianti che vi aiuta a impostare facilmente i banner dei cookie, a registrare il consenso degli utenti e a gestire la privacy degli utenti sul vostro sito web WordPress. Potete anche iniziare con la versione gratuita di WPConsent.

Abilitato il tracciamento Matomo

Dopo aver aggiornato la privacy policy, dovreste essere pronti ad abilitare il tracciamento Matomo sul vostro sito WordPress.

Nella pagina “Inizia”, fare clic sul pulsante “Abilita il tracciamento ora” per avviare il processo.

Enable Matomo tracking

Una volta abilitato, verrà visualizzato un segno di spunta verde e una notifica di successo.

Detto questo, Matomo ha bisogno di un po’ di tempo per iniziare a raccogliere dati.

Matomo tracking enabled

Quindi, non preoccupatevi se non vedete subito le analisi: potete tornare a controllare tra qualche ora per vedere le statistiche dei primi visitatori.

⚠️ Nota: se si utilizza una soluzione di caching (tramite un plugin di caching o il fornitore di hosting), è necessario cancellare la cache affinché il tracciamento funzioni correttamente. Per maggiori dettagli, consultare il nostro tutorial su come cancellare la cache in WordPress.

Fase 3: navigazione nella Bacheca delle analisi

Dopo aver impostato Matomo, diamo un’occhiata alla Bacheca. Qui troverete tutti i dati importanti sul vostro sito web, tra cui chi lo visita, cosa fa e come si comporta il vostro sito.

In questa sezione, esamineremo 3 aree chiave: Riepilogo, Reporting e Tag Manager. Ognuna di esse fornisce approfondimenti e strumenti diversi per aiutarvi a monitorare l’attività del vostro sito.

Sintesi

La sezione “Riepilogo” offre una rapida panoramica delle prestazioni del sito web direttamente nell’area di amministrazione di WordPress.

Per accedere a questo report è sufficiente andare su Matomo Analytics ” Riepilogo.

Accessing Matomo Analytics Summary from the WordPress dashboard

Una volta entrati nella pagina “Riepilogo”, è possibile tracciare immediatamente le metriche chiave dei visitatori, come le visite, i Paesi, i dispositivi degli utenti e le loro azioni.

Potete anche scegliere il periodo di tempo più adatto a voi. Può essere oggi, questa settimana, questo mese, quest’anno e così via.

Matomo Analytics summary showing visits-related data

Scorrendo verso il basso, si vedranno altri widget di report.

Alcuni si concentrano sui dettagli dell’utente, come la risoluzione della schermata, il sistema operativo, il browser, le pagine di ingresso e di uscita. Altri sono legati alla conversione e mostrano i dati su chi siamo, le visite all’ora (in base al fuso orario del sito) e i link in uscita.

Se gestite un negozio online, potete monitorare le sue prestazioni nella sezione “Ordini e-commerce”.

Ad esempio, è possibile vedere le statistiche generali del proprio negozio online, compresi gli ordini totali, le visite con conversioni e i prodotti acquistati. Inoltre, ci sono dati più specifici come le tasse, la spedizione e il calcolo degli sconti.

Matomo's eCommerce report summary

✋ Suggerimento per gli addetti ai lavori: Siete proprietari di un negozio WooCommerce? Potreste voler dare un’occhiata alle nostre scelte degli esperti sui migliori plugin di report e analisi per WooCommerce.

Reporting

Se siete alla ricerca di approfondimenti, nella sezione “Reporting” troverete tutti i dettagli necessari.

Per accedervi, accedere all’area di amministrazione di WordPress e navigare in Matomo Analytics ” Reporting.

Accessing Matomo Analytics Reports from the WordPress dashboard

Si accede così all’interfaccia completa di Matomo analytics, dove è possibile esplorare report approfonditi per diverse parti del sito web, tra cui:

  • Dati sui visitatori – Ottenete informazioni su chi visita il vostro sito e da dove proviene.
  • Comportamento dell’utente: vedete come i visitatori interagiscono con le vostre pagine e i vostri post.
  • e-commerce – Monitoraggio delle performance di vendita, tracciamento degli ordini e customer journey.
  • Approfondimenti di marketing – Analisi delle acquisizioni, degli obiettivi di conversione, dei funnel di vendita e del tracciamento dei moduli.
  • Prestazioni dei media – Misurare l’engagement con immagini, video e altri contenuti mediali.
  • Test A/BConfrontate diverse versioni di pagine per ottimizzare le prestazioni.
  • Heatmap e registrazioni delle sessioni: visualizzate la navigazione degli utenti sul vostro sito.

Ognuno di essi ha un proprio pannello dedicato che è possibile esplorare.

Matomo's reporting dashboard

Ad esempio, nell’immagine sottostante, i sottomenu si trovano nella sola sezione “Visitatori”.

Questa pagina contiene accedi dettagliati con flussi e mappe in tempo reale. Fornisce inoltre informazioni sulla posizione degli utenti, sui dispositivi, sul software, sugli ID e altro ancora.

Matomo's Visitors reporting page

Questa analisi dettagliata può aiutarvi a prendere decisioni informate per aumentare l’efficacia del vostro sito.

Tag Manager

Matomo è dotato di un proprio tag manager.

Simile a Google Tag Manager, semplifica il processo di aggiunta e gestione dei codici di monitoraggio al vostro sito web WordPress. Consente di impostare script analitici e sgranature pubblicitarie sul sito senza toccare una sola riga di codice.

Ma il Tag Manager di Matomo fa un ulteriore passo avanti, consentendo la configurazione e la supervisione di più strumenti di analisi e marketing da un’unica piattaforma centralizzata.

Inoltre, consente di incorpora facilmente risorse applicative sia di prima che di terza parte.

Per accedere ai report di ‘Tag Manager’, basta andare su Matomo Analytics ” Tag Manager nell’area di amministrazione di WordPress.

Accessing Matomo Analytics Tag Manager reports from the WordPress dashboard

In questo modo si accede alla scheda “Tag Manager” nella Bacheca di Matomo.

Una volta all’interno, è possibile passare da un contenitore all’altro utilizzando il menu a discesa. I contenitori sono raccolte di tag, trigger e variabili che aiutano a organizzare e gestire in modo efficiente la configurazione del tracciamento.

Matomo's Tag Manager tab

Alternative a Matomo: I plugin analitici in alto per gli utenti di WordPress

Matomo può essere un’ottima soluzione se la privacy è la vostra priorità in alto. Ma se state cercando altre piattaforme di analisi, ecco alcuni dei nostri consigli sulle alternative a Matomo:

  • MonsterInsights – Il miglior plugin di Google Analytics per WordPress. Si concentra sulla semplicità ed è ideale per i principianti che vogliono report di Google Analytics di facile lettura direttamente nella loro dashboard di WordPress. Noi stessi lo utilizziamo per monitorare le conversioni, i referral e altro ancora. Per maggiori dettagli su chi siamo, consultate la nostra recensione dettagliata di MonsterInsights.
  • ExactMetrics – Questo plugin offre report di Google Analytics più dettagliati, per gli utenti che hanno bisogno di approfondimenti senza lasciare WordPress. Abbiamo testato a fondo questo strumento per la nostra recensione completa di ExactMetrics.
  • OnePageGA – Questo strumento, adatto ai principianti, trasforma tutti i dati di Google Analytics 4 in una pagina di analisi. È ideale per gli utenti che preferiscono una configurazione semplice senza caratteristiche estese. Approfondisci la nostra recensione completa di OnePageGA.
  • HubSpot – Una piattaforma CRM tutto-in-uno con analisi integrate per monitorare il traffico del sito web, il comportamento degli utenti e le conversioni. Per maggiori dettagli, consultate il nostro articolo su come impostare gli analytics di HubSpot in WordPress.

Per un elenco più completo di soluzioni di analisi su misura per gli utenti di WordPress, potete consultare il nostro elenco delle migliori soluzioni di analisi per gli utenti di WordPress.

Potete anche selezionare la nostra guida definitiva alla sicurezza di WordPress per proteggere il vostro sito web e i dati dei visitatori. 🔒

Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a impostare Matomo sul vostro sito web WordPress. A seguire, potete consultare la nostra guida su come visualizzare le analisi di ricerca su WordPress e la nostra selezione dei migliori plugin per il monitoraggio e il registro delle attività su WordPress.

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Quando abbiamo iniziato la nostra attività con i plugin per WordPress, la gestione del servizio clienti era una sfida importante.

Il nostro team di assistenza ha trascorso innumerevoli ore a rispondere alle stesse domande in continuazione, spesso rimanendo sveglio fino a tardi solo per tenere il passo con le richieste dei clienti.

Fortunatamente, è qui che l’intelligenza artificiale può aiutare. 🤖

Gli strumenti di intelligenza artificiale possono aiutarvi ad automatizzare le risposte, a offrire un’assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e a personalizzare le interazioni, il tutto salvando tempo e denaro.

Abbiamo visto questo funzionamento in prima persona per le nostre aziende di software. I loro chatbot AI rispondono istantaneamente alle domande più comuni, liberando i loro team che possono ricevere il focus sulle esigenze più complesse dei clienti.

In questa guida vi illustreremo alcuni modi pratici in cui le piccole imprese possono utilizzare l’IA per l’assistenza clienti. Condivideremo alcuni dei migliori strumenti e consigli per creare un’esperienza cliente senza problemi.

How to Use AI for Customer Service (Tips for Small Businesses)

L’importanza dell’intelligenza artificiale nel servizio clienti

Un ottimo servizio clienti fa sì che le persone tornino. Ma come proprietari di una piccola impresa, non potete essere ovunque contemporaneamente. Rispondere alle email, rispondere alle chat e gestire le telefonate può diventare un’impresa. È qui che l’intelligenza artificiale può aiutare.

Gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale possono rispondere alle domande più comuni, aiutare i clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e persino personalizzare le risposte. Questo significa meno ritardi, clienti più felici e meno stress per voi.

Ecco alcuni motivi per cui l’intelligenza artificiale può essere molto utile per il servizio clienti:

  • Responsive istantanee: A nessuno piace aspettare. I chatbot AI sono in grado di gestire subito le FAQ, in modo che i clienti ricevano rapidamente le risposte.
  • Sempre disponibile: L’intelligenza artificiale non fa pause. Lavora 24 ore su 24, aiutando i personalizzati anche quando siete offline.
  • Salva tempo e denaro: È in grado di gestire un grande volume di richieste, il che significa che non sarà necessario assumere altro personale. Secondo recenti statistiche, l’intelligenza artificiale può farvi risparmiare 2,5 ore al giorno.
  • Gratuità per il team: Invece di rispondere sempre alle stesse domande, il team può concentrarsi su compiti più importanti.
  • Migliora l’esperienza del cliente: L’intelligenza artificiale è in grado di personalizzare le risposte in base alle interazioni precedenti, rendendo l’assistenza più personalizzata per ogni cliente.

Tuttavia, è bene ricordare che l’intelligenza artificiale non è perfetta e funziona meglio se combinata con il supporto umano.

Può gestire le cose veloci, lasciando libero il team di risolvere problemi complessi o delicati. Insieme, creano un’esperienza di assistenza clienti fluida ed efficiente.

Detto questo, diamo un’occhiata ad alcuni consigli per utilizzare l’IA per il servizio clienti nella vostra piccola impresa. Ecco una panoramica di ciò che esamineremo:

Suggerimento 1. Utilizzare chatbot con intelligenza artificiale per un’assistenza immediata

AI Chatbots

I clienti si aspettano risposte rapide. Se devono aspettare troppo a lungo, potrebbero abbandonare il vostro sito web e non tornare più. Ecco perché consigliamo di utilizzare i chatbot AI.

Questi bot forniscono un supporto immediato rispondendo alle domande più comuni, guidando gli utenti e persino assistendoli negli acquisti. Funzionano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in modo che i clienti possano ricevere aiuto in qualsiasi momento.

Diversi brand nostri partner hanno recentemente iniziato a utilizzare chatbot AI per rispondere alle query più comuni dei clienti e i risultati sono stati eccellenti.

È possibile utilizzare strumenti come ChatBot.com per costruire un chatbot facile da usare che si integri facilmente con i siti web. I bot alimentati da ChatGPT sono un’altra valida scelta per conversazioni più naturali e dettagliate.

Per ulteriori esempi, date un’occhiata al nostro elenco dei migliori chatbot AI per il vostro sito web.

Example of Heroic AI assistant chatbot

Tuttavia, è necessario tenere presente che l’impostazione di un chatbot richiede un’attenta pianificazione per garantire che aiuti i clienti anziché frustrarli.

Ad esempio, consigliamo di creare un chatbot che utilizzi un tono amichevole e naturale per rendere le interazioni più umane.

🔍 Pubblicazioni correlate: Per iniziare, date un’occhiata al nostro tutorial passo-passo su come add-on un chatbot in WordPress.

Suggerimento 2. Provate l’intelligenza artificiale per l’automazione di email e ticket

AI ticket and email automation

L’intelligenza artificiale può aiutare automatizzando le risposte, organizzando i ticket e assicurando che i problemi urgenti vengano indirizzati rapidamente attraverso l’helpdesk clienti.

Invece di rispondere manualmente alle stesse domande comuni via email o ticket, l’intelligenza artificiale può generare risposte accurate basate sulle interazioni passate e sulla documentazione. In questo modo i clienti possono ottenere risposte rapide senza dover aspettare un agente di supporto.

L’intelligenza artificiale può anche aiutare nella gestione dei ticket, categorizzando e dando priorità alle richieste di assistenza. Quando arriva un nuovo ticket, l’intelligenza artificiale analizza il contenuto e lo assegna al reparto o all’agente giusto.

Può anche segnalare i problemi urgenti che richiedono un’attenzione immediata, assicurando che i ticket ad alta priorità non si perdano nella coda. In questo modo è più facile per i team di assistenza gestire i carichi di lavoro in modo efficiente e concentrarsi sui casi complessi che richiedono attenzione umana.

Per iniziare, potreste utilizzare strumenti di help desk con intelligenza artificiale come HelpScout, Freshdesk o HelpDesk per semplificare le risposte alle email mantenendo le interazioni personali e pertinenti.

Suggerimento 3. Creare agenti AI vocali e assistenti virtuali

AI voice assistants

Gli assistenti vocali dotati di intelligenza artificiale stanno modificando il modo in cui le aziende gestiscono le chiamate al servizio clienti.

Invece di attendere in attesa o di navigare in complicati menu telefonici, i clienti possono ottenere risposte immediate grazie all’assistenza telefonica guidata dall’intelligenza artificiale.

Strumenti come Google Dialogflow e Amazon Lex permettono alle aziende di creare assistenti vocali intelligenti. Sono in grado di comprendere il linguaggio naturale, rispondere alle richieste dei clienti e persino completare attività come la prenotazione di appuntamenti o l’elaborazione di ordini semplici.

In questo modo l’assistenza telefonica è più veloce, più efficiente e disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Oltre a gestire le chiamate, gli assistenti vocali AI possono anche migliorare le opzioni di self-service. Molti clienti preferiscono risolvere i problemi da soli piuttosto che parlare con un agente.

I sistemi vocali basati sull’intelligenza artificiale possono guidarli attraverso le fasi di risoluzione dei problemi, rispondere alle FAQ o persino aiutare a reimpostare le password senza l’intervento umano.

Se siete alla ricerca di un sistema telefonico dotato di intelligenza artificiale, vi consigliamo di utilizzare Nextiva. Può automatizzare l’instradamento delle chiamate utilizzando l’intelligenza artificiale, rispondere alle FAQ e prenotare appuntamenti per i vostri clienti.

Per ulteriori raccomandazioni, consultate il nostro elenco dei migliori servizi di telefonia aziendale.

Suggerimento 4. Utilizzare l’intelligenza artificiale per l’analisi del sentiment e il feedback dei clienti

AI sentiment analysis and customer feedback

Sapere cosa pensano i clienti della vostra azienda è importante quanto rispondere alle loro domande.

L’analisi del sentiment alimentata dall’intelligenza artificiale aiuta le aziende a comprendere le emozioni dei clienti analizzando email, messaggi di chat, commenti sui social media e ticket di assistenza.

In questo modo è possibile identificare rapidamente i clienti insoddisfatti, indirizzare i problemi in modo proattivo e migliorare la soddisfazione generale.

L’intelligenza artificiale può anche aiutare a perfezionare le risposte, regolando il tono e il linguaggio in base al sentimento del cliente. Se un cliente sembra frustrato, l’intelligenza artificiale può suggerire una risposta più empatica.

Se il feedback è positivo, l’intelligenza artificiale può aiutarvi a fare engagement e a rafforzare le relazioni.

Piuttosto che eseguire manualmente l’analisi del sentiment, si consiglia di utilizzare Uncanny Automator con OpenAI per rilevare se un messaggio è positivo, neutro o negativo.

OpenAI sentiment analysis

È sufficiente collegare il plugin con OpenAI, impostare trigger per email o chat e automatizzare il sentiment tagging per agire sui feedback.

Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida sui modi migliori per utilizzare OpenAI in WordPress.

Suggerimento 5. Prevenzione delle frodi con l’intelligenza artificiale

Fraud prevention with AI

Quando si ha a che fare con i pagamenti online o con gli account dei clienti, le frodi possono essere una delle principali preoccupazioni per le piccole imprese.

Gli strumenti di sicurezza AI rilevano le attività sospette analizzando i pattern e segnalando i comportamenti insoliti. Ad esempio, se si verificano più tentativi di accesso falliti o transazioni improvvise di alto valore, l’intelligenza artificiale può riconoscere immediatamente questi comportamenti come potenziali rischi di frode.

Potete utilizzare sistemi di rilevamento delle frodi basati sull’intelligenza artificiale per ridurre i chargeback, prevenire le transazioni non autorizzate e mantenere sicure le vostre piattaforme.

Ecco perché 9 aziende su 10 stanno utilizzando l’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza dei clienti.

Per sfruttare questa tecnologia, vi consigliamo di utilizzare Stripe e PayPal come processori di pagamento. Entrambi questi servizi utilizzano l’intelligenza artificiale per il rilevamento delle frodi, in modo da proteggere le transazioni e garantire ai clienti un’esperienza di pagamento senza problemi.

Per iniziare a utilizzare Stripe, consultate il nostro tutorial su come accettare pagamenti con WordPress. Potete anche consultare la nostra guida su come aggiungere un modulo di pagamento PayPal.

Suggerimento 6. L’intelligenza artificiale per l’assistenza multicanale

AI for multichannel support

Al giorno d’oggi, i clienti si rivolgono all’assistenza in molti modi, tra cui la chat dal vivo, l’email, i media e il telefono.

Invece di gestire ogni piattaforma separatamente, gli strumenti di intelligenza artificiale possono tracciare le conversazioni su più punti di contatto. Questo può aiutare a garantire che i clienti ricevano l’aiuto di cui hanno bisogno senza doversi ripetere.

Crea un’esperienza più fluida e consente alle piccole imprese di rispondere più rapidamente, indipendentemente dal luogo in cui il cliente si rivolge.

Se avete bisogno dell’intelligenza artificiale per l’assistenza multicanale, vi consigliamo di utilizzare HelpScout. Si integra facilmente con la chat dal vivo, le email e i media, in modo che tutti i messaggi dei clienti appaiano in un’unica casella di posta.

In alternativa, potete selezionare le nostre scelte in alto per il miglior software di help desk. Questi strumenti assicurano anche una messaggistica coerente, in modo che i clienti ricevano risposte chiare e precise indipendentemente dal canale utilizzato.

L’intelligenza artificiale può anche personalizzare le risposte on base alle interazioni precedenti, rendendo l’assistenza più naturale.

Suggerimento 7. Utilizzare l’intelligenza artificiale per gli approfondimenti sui clienti

AI for customer insights

I titolari di piccole imprese possono utilizzare l’intelligenza artificiale per comprendere il comportamento dei clienti analizzando i dati delle interazioni, degli acquisti e della cronologia di navigazione.

Questi strumenti possono identificare pattern, prevedere le esigenze dei clienti ed evidenziare tendenze che potrebbero sfuggirvi. Possono anche rivelare quali sono i prodotti o i servizi a cui i clienti sono più interessati, consentendovi di adattare il vostro approccio e migliorare l’engagement.

Per cominciare, vi consigliamo di utilizzare uno strumento di analisi alimentato dall’intelligenza artificiale come MonsterInsights. Lo usiamo in tutta la nostra azienda perché rende i dati complessi di facile comprensione. Inoltre, il suo chatbot alimentato dall’intelligenza artificiale vi consente di ottenere risposte immediate alle vostre domande di analisi.

Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida su come installare Google Analytics in WordPress.

Inoltre, i CRM basati sull’intelligenza artificiale, come HubSpot, vi abilitano a fornire raccomandazioni e risposte personalizzate in base alle preferenze dei clienti. L’intelligenza artificiale può suggerire prodotti pertinenti, automatizzare le email di follow-up e persino prevedere quando un cliente potrebbe aver bisogno di assistenza.

🔍 Pubblicazioni correlate: Potete anche usare l’IA per ottenere più clienti. Consultate i nostri consigli per utilizzare l’IA per far salire alle stelle la vostra campagna di lead generation.

Migliori pratiche per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel servizio clienti

L’intelligenza artificiale può trasformare il servizio clienti, ma funziona meglio quando la si usa in modo ponderato.

La semplice aggiunta di strumenti di intelligenza artificiale senza una strategia può portare a esperienze frustranti per i clienti, anziché migliorare l’assistenza.

Per ottenere il massimo dall’IA, è necessario scegliere gli strumenti giusti, addestrarli in modo efficace e garantire una transizione fluida tra IA e agenti umani.

Di seguito sono riportate alcune best practice da tenere a mente quando si integra l’IA nel servizio clienti:

  • Scegliere gli strumenti di IA giusti: Non tutte le soluzioni di IA sono uguali. Le piccole imprese possono trarre vantaggio da chatbot leggeri, mentre le aziende più grandi potrebbero aver bisogno di sistemi CRM avanzati basati sull’IA. Scegliete gli strumenti di IA che corrispondono al vostro budget, ai vostri obiettivi e alle vostre esigenze di assistenza clienti.
  • Addestrare i modelli di intelligenza artificiale: L’intelligenza artificiale impara dalle interazioni passate, dalle FAQ e dalla documentazione. Alimentando informazioni accurate e aggiornate, l’IA è in grado di fornire risposte pertinenti ai clienti.
  • Monitorare le prestazioni dell’IA: Consigliamo di monitorare normalmente le prestazioni dell’IA. È necessario verificare se i clienti ricevono risposte rapide e precise.
  • Mantenere le interazioni con l’IA personalizzate: L’IA deve migliorare l’esperienza del cliente. Utilizzate strumenti di IA in grado di adattare le risposte in base alla storia, alle preferenze e al tono di voce dei clienti.
  • Mantenere la trasparenza con i clienti: Far sapere ai clienti quando stanno interagendo con l’IA e fornire loro l’opzione di parlare con una persona reale, se necessario. La trasparenza crea fiducia e migliora l’esperienza complessiva di assistenza.

Seguendo queste best practice, è possibile integrare con successo l’IA nel servizio clienti senza sacrificare la qualità o il rapporto personale.

Errori comuni da evitare quando si utilizza l’IA

Sebbene l’IA possa automatizzare le risposte e snellire i processi, deve essere utilizzata come strumento di assistenza e non sostituire completamente l’interazione umana.

Ecco alcuni errori chiave a cui prestare attenzione quando si utilizza l’IA per il servizio clienti:

  • Eccessiva dipendenza dall’IA – L’IA non può gestire tutte le situazioni, soprattutto quelle complesse o emotive dei clienti. Raccomandiamo di avere sempre agenti umani pronti a intervenire quando l’IA raggiunge i suoi limiti.
  • Scarso scripting dei chatbot – Se i chatbot non sono addestrati correttamente, possono dare risposte robotiche o poco utili, lasciando i clienti frustrati. È importante investire tempo nello scripting di risposte naturali e utili.
  • Mancanza di privacy dei dati – I sistemi di intelligenza artificiale raccolgono e analizzano grandi quantità di dati dei clienti. È necessario assicurarsi che seguano le leggi sulla protezione dei dati come il GDPR o il CCPA, mantenendo le informazioni sui clienti sicure e private.
  • Mancato aggiornamento normale dei modelli di IA – L’IA impara dalle interazioni passate, ma se le aziende non aggiornano la loro documentazione, questa può diventare obsoleta. Un normale addestramento dell’IA con nuove FAQ, feedback dei clienti e aggiornamenti dei prodotti aiuta a mantenere le risposte pertinenti e utili.
  • Ignorare i feedback dei clienti sull’IA – I clienti vi faranno sapere quando l’IA funziona bene e quando no. Se non riuscite a tenere traccia dei feedback e ad apportare miglioramenti, potreste ritrovarvi con strumenti di IA che frustrano i clienti.

Evitando questi errori, le aziende possono creare un sistema di assistenza alimentato dall’intelligenza artificiale che migliora il servizio clienti invece di creare ulteriori problemi.

Le domande più frequenti sull’IA per il servizio clienti

Ecco alcune domande frequenti sull’IA per il servizio clienti:

Come possono le piccole imprese iniziare a integrare l’IA nel loro servizio clienti?

L’integrazione dell’IA nel servizio clienti inizia con l’identificazione delle attività ripetitive che richiedono molto tempo, come la risposta alle richieste più comuni o l’elaborazione di ordini semplici.

I chatbot AI possono automatizzare queste attività, fornendo risposte istantanee ai clienti e liberando gli agenti umani per problemi più complessi.

Inoltre, l’intelligenza artificiale può aiutare ad analizzare i dati dei clienti per offrire esperienze personalizzate, migliorando così la soddisfazione dei clienti.

In che modo l’IA può aiutare a personalizzare l’esperienza dei clienti?

L’intelligenza artificiale analizza i dati delle precedenti interazioni dei clienti, degli acquisti e dei comportamenti di navigazione per identificare pattern e preferenze.

Grazie a queste informazioni, è possibile offrire consigli personalizzati sui prodotti, creare messaggi di marketing e anticipare le esigenze dei clienti.

Ad esempio, l’intelligenza artificiale può suggerire prodotti simili a quelli che un cliente ha acquistato o visualizzato in precedenza, migliorando l’esperienza di acquisto. Per approfondire alcuni suggerimenti, consultate la nostra guida su come utilizzare l’IA per potenziare il vostro marketing.

Cosa devono considerare le piccole imprese in merito alla privacy dei dati quando utilizzano l’IA?

La privacy dei dati è necessaria quando si utilizzano soluzioni di IA. In quanto proprietari di una piccola impresa, dovete assicurarvi che siano conformi alle normative sulla protezione dei dati, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) o il California Consumer Privacy Act (CCPA).

Ciò comporta l’ottenimento di un consenso esplicito da parte dei clienti prima di raccogliere i loro dati, l’archiviazione sicura delle informazioni e la trasparenza su come vengono utilizzati i dati.

Vi consigliamo di utilizzare WPConsent per creare banner di cookie, registrare il consenso degli utenti e gestire tutte le vostre esigenze di conformità alla privacy in WordPress in un unico posto.

Cercate altre risorse su come utilizzare l’IA per la vostra piccola impresa? Selezionate queste guide per principianti:

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Cosa c’è in WordPress 6.8? (Caratteristiche e screenshot) https://www.wpbeginner.com/it/news/whats-coming-in-wordpress-6-8-features-and-screenshots/ https://www.wpbeginner.com/it/news/whats-coming-in-wordpress-6-8-features-and-screenshots/#respond Mon, 17 Mar 2025 10:00:00 +0000 https://www.wpbeginner.com/it/opinion/whats-coming-in-wordpress-6-8-features-and-screenshots/ Abbiamo recentemente testato WordPress 6.8 e siamo entusiasti di condividere i cambiamenti in arrivo con questa versione. Piccole modifiche rendono WordPress molto più fluido, mentre nuove caratteristiche ne migliorano le prestazioni e la personalizzazione. Ad esempio, questa versione è dotata di un importante aggiornamento della… Read More »

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Abbiamo recentemente testato WordPress 6.8 e siamo entusiasti di condividere i cambiamenti in arrivo con questa versione. Piccole modifiche rendono WordPress molto più fluido, mentre nuove caratteristiche ne migliorano le prestazioni e la personalizzazione.

Ad esempio, questa versione è dotata di un importante aggiornamento della sicurezza, che include un nuovo hashing delle password con bcrypt. In termini di prestazioni, il caricamento speculativo migliorerà significativamente i tempi di caricamento delle pagine.

Sono stati inoltre apportati importanti miglioramenti a parti importanti dell’editor a blocchi, per migliorare l’esperienza di editing del sito per tutti gli utenti.

Siete pronti ad approfondire? Continuate a leggere mentre esploriamo questi cambiamenti e vi mostriamo come WordPress 6.8 migliorerà l’esperienza di WordPress.

What's coming in WordPress 6.8?

ℹ️Note: Potete provare la versione beta sul vostro computer o in un ambiente di staging utilizzando il plugin WordPress Beta Tester. Ricordate che alcune caratteristiche della beta potrebbero non arrivare alla versione finale.

Ecco una rapida panoramica delle modifiche apportate da WordPress 6.8:

Caricamento speculativo per migliorare le prestazioni

Avete mai notato che alcuni siti web caricano le pagine quasi istantaneamente? Spesso ciò è dovuto a una tecnica chiamata caricamento speculativo.

In WordPress 6.8, questa caratteristica sarà integrata, rendendo i siti più veloci.

Quindi, cos’è il caricamento speculativo?

Immaginate di leggere un articolo successivo di un blog e di vedere un link su cui potreste fare clic. WordPress lo prevede e inizia a caricare la pagina linkata in sfondo. Poi, quando si fa clic, la pagina appare rapidamente, come per magia 🪄.

Ciò si ottiene utilizzando l’API Speculation Rules. Consente a WordPress di impostare regole per il caricamento anticipato dei link. Ad esempio, al passaggio del mouse su un link, WordPress lo prende come un suggerimento e inizia il precaricamento della pagina.

Per gli sviluppatori esistono opzioni per personalizzare questo comportamento. È possibile regolare quali link vengono precaricati e quanto presto inizia il processo.

Suggerimento💡: Avete bisogno di un aumento delle prestazioni per il vostro sito web WordPress? Seguite la nostra guida su come migliorare le prestazioni e la velocità di WordPress. 🚀

Accessibilità dei libri di stile in Editor classico 🎨

Ci piace come la progettazione in WordPress sia diventata più intuitiva con l’introduzione del Libro di stile. Inizialmente disponibile per i temi a blocchi, WordPress 6.8 estenderà questa caratteristica anche ai temi classici (temi che non supportano l’editor completo del sito).

Il Libro di stile offre una panoramica completa degli elementi di design del sito, compresi colori, tipografia e stili di blocco. È come avere una guida di stile integrata direttamente nella dashboard di WordPress.

Per i temi classici che lo supportano, è possibile trovare il Manuale di stile andando in Aspetto ” Design ” Stili. Questa posizione centralizzata facilita la gestione e l’anteprima delle modifiche al design.

Classiv Theme with the new design tab

Inoltre, i pattern del sito saranno spostati in Aspetto ” Design ” Patterns. In questo modo tutte le impostazioni relative al design saranno riunite in un unico posto e il processo di personalizzazione sarà molto più semplice.

Il Manuale di stile migliora l’esperienza di editing, fornendo un layout cancellato e organizzato dei componenti di design del sito. Permette di vedere come i diversi elementi si combinano tra loro, rendendo più facile mantenere un aspetto e un’atmosfera coesivi.

Suggerimento bonus💡: Scoprite come creare un tema WordPress personalizzato da zero (metodo senza codice).

Strumenti di progettazione e modifica migliorati 🖌️

WordPress 6.8 apporterà diversi aggiornamenti che renderanno più semplice la progettazione e l’editing in WordPress. Da migliori opzioni di stile globali a controlli di blocco migliorati, questi cambiamenti aiuteranno gli utenti a costruire e gestire i contenuti in modo più efficiente.

Pannello stili globali nella barra laterale dell’editor del sito

Il pannello Stili nell’editor completo del sito offre ora un maggiore controllo sulle impostazioni globali del design. Gli utenti possono regolare la tipografia, i colori e i layout in un unico punto centrale, semplificando le modifiche a livello di sito.

A global Styles panel in the Editor sidebar

Impostazione dei blocchi di immagini come immagini in evidenza

WordPress 6.8 consente di impostare qualsiasi blocco di immagini come immagine in evidenza con un solo clic. Questo elimina ulteriori passaggi e rende le immagini in evidenza più facili da gestire.

ℹ️Note: l’eliminazione del blocco immagine utilizzato per l’immagine in evidenza non rimuove o modifica l’immagine in evidenza.

Set an image block to be used as featured image

Selettore di stili di sezione nella barra degli strumenti

Una nuova barra degli strumenti consentirà agli utenti di passare rapidamente da uno stile di sezione all’altro in modalità zoom-out.

In questo modo è più facile sperimentare layout senza dover scavare nei menu.

Shuffle between styles

Avvisi di successo per la modifica delle immagini con il link Undo

WordPress è già dotato di alcune caratteristiche di base per l’editing delle immagini, come il ritaglio, la rotazione e altro ancora.

Dopo aver modificato un’immagine, WordPress mostra ora un messaggio di successo con un pulsante Annulla. Questo aiuta gli utenti a ripristinare rapidamente le modifiche, se necessario.

Success notices when images are edited

Introduzione del blocco Totale query

Questo nuovo blocco consente agli utenti di visualizzare il numero totale di pubblicazioni in una query loop.

È utile per mostrare quanti articoli corrispondono a una categoria o a una ricerca.

Query Total Block shows number of items returned for a query

Impostare facilmente una pagina come pagina pubblica

In precedenza, era possibile impostare una pagina come homepage solo nell’editor del sito.

Ora, una nuova opzione nella vista elenco delle pagine consente agli utenti di assegnare qualsiasi pagina come pagina pubblica del blog. Questo rende la configurazione del sito più veloce e flessibile.

Easily set posts page in site editor

Raffinamenti del blocco query loop ♾️

Il blocco Query loop è un potente strumento per visualizzare dinamicamente le pubblicazioni. In WordPress 6.8, riceverà un piccolo ma importante miglioramento che darà agli utenti un maggiore controllo sugli elenchi delle pubblicazioni.

Opzione per ignorare le pubblicazioni in evidenza

Per default, le pubblicazioni in evidenza appaiono sempre in alto in un Query loop. Questo può essere utile, ma a volte si desidera visualizzare le pubblicazioni solo per data o categoria.

WordPress 6.8 introduce una nuova impostazione che consente agli utenti di ignorare i post in evidenza quando si imposta un Query loop. Ciò consente una maggiore flessibilità nella progettazione dei layout delle pubblicazioni.

Query loop sticky posts

Se avete mai avuto problemi con i post in evidenza che disturbano l’ordine delle pubblicazioni, con questo aggiornamento sarà più facile controllarli.

Migliori visualizzazioni dei dati

WordPress 6.8 apporta miglioramenti alle visualizzazioni dei dati, rendendo la gestione dei contenuti più intuitiva ed efficiente.

Comportamento del layout unificato

Le visualizzazioni dei dati offrono ora layout coerenti tra le diverse visualizzazioni. Ad esempio, è ora possibile impostare la visualizzazione delle anteprime dei contenuti nelle visualizzazioni dei dati delle pagine.

Pages grid showing content preview

Opzioni di densità nei layout delle tabelle

Gli utenti potranno regolare la densità dei layout delle tabelle nelle visualizzazioni dei dati. Ciò consentirà un maggiore controllo sulla visualizzazione delle informazioni.

Set table view density

Miglioramenti della sicurezza

WordPress 6.8 introdurrà un importante aggiornamento alla sicurezza delle password. Il modo in cui le password vengono memorizzate sarà migliorato, rendendo i siti web più resistenti agli attacchi.

Passaggio a bcrypt per l’hashing delle password

Prima di questo aggiornamento, WordPress memorizzava le password utilizzando il Portable PHP Password Hashing Framework (phpass). Questo metodo si basava su più cicli di hashing MD5, che ora è considerato debole contro gli attacchi moderni.

Con WordPress 6.8, bcrypt sarà l’algoritmo predefinito per l’hashing delle password. Bcrypt è più forte perché utilizza un “fattore di lavoro” integrato. Questo rende più difficile per gli aggressori decifrare le password, anche con hardware avanzato.

ℹ️Note: Questa modifica si applica automaticamente e gli utenti non devono intraprendere alcuna azione. Tuttavia, per rafforzare ulteriormente il vostro sito web, potete consultare la nostra guida completa alla sicurezza di WordPress.

Modifiche sotto il cofano in WordPress 6.8

WordPress 6.8 include anche diversi aggiornamenti dietro le quinte per migliorare le prestazioni e rendere WordPress più accessibile:

  • Registrazione più efficiente dei tipi di blocco: Una nuova funzione wp_register_block_types_from_metadata_collection() permetterà ai plugin di registrare più tipi di blocco con una sola chiamata. (Dettagli)
  • Miglioramenti all’internazionalizzazione: WordPress ora localizza correttamente i messaggi di errore di PHPMailer e assicura che le email di aggiornamento del plugin siano inviate nella lingua dell’amministratore. (Dettagli)
  • Miglioramento dell’accessibilità: Gli attributi ridondanti del titolo saranno rimossi da diversi elementi per migliorare la compatibilità con gli screen reader e offrire una migliore esperienza agli utenti ipovedenti. (#24766)
  • Abilitati gli hook per i pattern sincronizzati: Gli hook dei blocchi saranno ora applicati ai pattern sincronizzati (cioè ai blocchi centrali/di blocco ). Questo garantirà un comportamento coerente tra template, parti di template, modelli, menu di navigazione e contenuti pubblici. (#62704)

Nel complesso, WordPress 6.8 include oltre 370 miglioramenti e 520 correzioni di bug per l’editor, mentre per WordPress 6.8 Core sono stati corretti oltre 230 ticket.

Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato a scoprire cosa c’è in WordPress 6.8 e quali nuove caratteristiche vorreste provare. Siamo particolarmente entusiasti del caricamento speculativo integrato e degli strumenti di progettazione migliorati per gli utenti di WordPress.

Se state esplorando l’imminente versione di WordPress, potreste anche essere interessati a imparare a correggere gli errori più comuni di WordPress. O forse volete scoprire come potete essere coinvolti e contribuire a WordPress.

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